Teatro

XXII Festival delle Ville Vesuviane

XXII Festival delle Ville Vesuviane

Nella villa adagiata sul fianco del Vesuvio che vide ospite il poeta Giacomo Leopardi ai tempi della Ginestra, in quella villa che guarda con suggestione al mare da una parte e alla malia del vulcano dall’altra, i riflettori si sono accesi sul XXII Festival delle Ville Vesuviane. L’inaugurazione della kermesse è stata affidata ieri sera, venerdì 3 luglio, ad una delle più rappresentative attrici che il nostro teatro possa vantare, Isa Danieli, reduce dal successo dell’Ecuba di Cerciello al Teatro Festival Italia. Fragile - Cristalli di memoria che cambiano la luce dove scorre il tempo è un recital che alterna tradizione partenopea, da Viviani a Di Giacomo a De Filippo, ad incursioni nel mondo poetico di Brecht, Pasolini e Neruda, e vive delle intense, pulsanti interpretazioni della Danieli, che recita e canta accompagnata dal raffinato tocco del pianista Luca Urciuolo. Insomma, inizio accattivante che ha incontrato il favore del pubblico; e non poteva essere altrimenti, per un Festival che promette emozioni. Nel segno del teatro, dei suoi più illustri protagonisti, ma anche delle sue molteplici “forme”, tanti gli appuntamenti in programma: questa sera nella Real Fabbrica d’Armi di Torre Annunziata un concerto di Peppe Barra; il 13 luglio l’ensemble di Micha Van Hoecke nelle Baccanti di Euripide, con Pamela Villoresi e Chiara Muti, a Villa Favorita a Ercolano; il 24 luglio alla Villa Bruno di San Giorgio a Cremano le Poesie in tango e flamenco di Patrizia Di Martino; il 25 luglio al Palazzo Valle di Portici sarà protagonista la fascinazione della danza nello spettacolo di Aterballetto, Orizzonte Terra; mentre le vicende fantastiche del progetto di Giulio Baffi Raccontami, storie immaginarie, prodotto da «Le Nuvole» e narrate da Antonella Stefanucci e Stefano Moffa, offriranno le loro suggestioni a Villa Letizia di Barra, il 31 luglio. Non mancheranno momenti affidati esclusivamente alla musica, tutti ospitati dal parco sul mare della Villa Favorita di Ercolano (nella foto), uno spazio nuovo e magnifico, pronto ad accogliere fino a 1500 spettatori. L’11 luglio Sergio Cammariere fonderà la propria voce con le sonorità articolate e colte dell’Orchestra Magna Grecia; il 18 luglio sarà la volta del concerto dell’Orchestra Napoletana di Jazz diretta da Mario Raja; e ancora tre presenze illustri: Enrico Ruggeri (17 luglio), Sal Da Vinci (26 luglio) e, dulcis in fundo, Lucio Dalla (2 agosto). Undici momenti di spettacolo allocati negli splendidi parchi delle residenze vesuviane situate lungo il Miglio d’Oro, quella via carrozzabile costruita a partire dal Settecento, famosa per la ricchezza storica e paesaggistica, che unisce Torre del Greco a Barra attraversando la striscia di terra fra il mare e il vulcano. E sicuramente punto di forza del Festival sono proprio i meravigliosi spazi che ospitano gli spettacoli e che permettono − nelle intenzioni dell’ente Ville Vesuviane (da poco trasformato in fondazione) − di diffondere cultura avvicinando il pubblico alle bellezze architettoniche e paesaggistiche delle terre ai piedi del Vesuvio. Villa delle Ginestre − Torre del Greco (NA), 4 luglio 2009